My Mud House

2023

My Mud House  viaggia tra memoria e presente.
Sono cresciuta tra storie e oggetti di una memoria non elaborata dell’alluvione di San Mauro Torinese, avvenuta il 13 ottobre 2000. Durante l’alluvione del 17 maggio 2023, vivevo a Faenza e ho vissuto paura, rumori, odori sgradevoli, torri di oggetti nelle strade, muri esplosi, case svuotate, ma anche momenti di condivisione con i miei vicini. Questo mi ha portata a riflettere sull’importanza della memoria e sul modo di abitare un territorio.My Mud House vuole essere un’elaborazione delle mie esperienze e delle domande che ne sono scaturite.


Siamo davvero consapevoli del valore del territorio nella nostra esistenza o lo diamo spesso per scontato e immutabile?
Siamo coscienti del nostro abitare e di come esso sia radicato in una dimensione geografica e sociale?
Quanto a lungo rimangono le cicatrici di un evento come un’alluvione sulla terra, nei muri delle case e sui volti delle persone che le abitano?

My Mud House è un’ode alla resilienza, alla capacità di rialzarsi e crescere anche nelle situazioni più avverse. Quest’opera rappresenta la forza della comunità e l’importanza di mantenere viva la memoria, affinché il nostro abitare diventi una testimonianza tangibile del cambiamento.

Informazioni tecniche
Artista: Circe
Titolo: My Mud House
Dimensioni: 160 x 35 x 35 cm
Descrizione: Opera modulare composta da 9 elementi
Materiali: Fango dell’alluvione del 17 maggio 2023 a Faenza (RA) prelevato dalla mia cantina. Nei tre elementi centrali è stato aggiunto il 10% di chamotte prodotta dallo stesso fango. Acciaio inox, peso in ferro da 3,6 kg.
Tecnica: Modellazione e rifinitura al tornio, senza rivestimenti esterni.
Temperatura di cottura: 1000°C.
Anno: 2023

Per qualsiasi domanda o ordine, non esitare a contattarmi a circe.ceramiche@gmail.com

Fotografia: Michela Ronco

Faenza, 17 maggio 2023

MY MUD HOUSE X TerraCò

Fuorisalone 2025

Durante il Fuorisalone 2025, ho avuto l’opportunità di presentare My Mud House nell’ambito di un progetto collaborativo con TerraCò, un’installazione immersiva che unisce musica, ceramica e luce.

Curato dall’architetto Pietro Montani, il progetto offre un’esperienza multisensoriale, arricchita dal lavoro di data sonification di Chelidon Frame, che ha tradotto i dati dell’alluvione in un paesaggio sonoro immersivo, amplificando la profondità emotiva dell’installazione. L’opera è ulteriormente valorizzata dall’illuminazione ceramica personalizzata, realizzata a mano dal ceramista Enrico Xue su progetto di Pietro Montani.

CONTATTI:

circe.ceramiche@gmail.com
+39 3481780601

LOCATION:

Corso Belgio 48D – Torino 10153
LUN – VEN 15.00 – 19.00

Logo Design: Martina Chiarenza
P.IVA 13164890017